IL CLAN
Ciò che siamo, ciò che sei.




Percorrerrai la sanguinosa strada della tua buia esistenza,
senza esalare ne respiro ne protesta.
Tratterrai le alquanto lacrime amare, affogando codesto gran dolore nel dolce e puro sangue.
Ucciderai con gli occhi e con le mani, spargendo un lago di sofferenze ingrate.
Allontanandoti frettolosamente dalla vittima inerme, canticchierai la melodia di morte alleggramente.

<<Oh, dannata tentazione, maledetto sia l'amore! Non distinguo ne il lupo ne l'uomo,
ed uccido senza timore!
Condannato alla mia vita me ne vado sorridente, non temo l'inferno, perché vivo di continuo!
Sono io, il vero Vampiro.>>



$ Ricco Donatore Folle $ = Chi ha donato più di 1000 monete d'oro al Clan. Ad ogni 1000 verrà inserito il segno [$]
da parte al Rango.

[ La più Folle tra le ricche donatrici; Bella Marie Cullen ]

£ Guerriero Incazzato £ = Chi ha ottenuto più di 100 vittorie in battaglia. Ad ogni 100 vittorie verrà inserito il segno [£]
da parte al Rango.

[ La più incazzata tra le guerriere; Spike_23]







Berrai il sangue degli umani, Vampiro.
Ti sazierai della loro linfa e deriderai la loro debolezza.
Non avrai pietà, perchè non ne hai ricevuta.
E vivrai finchè il Sole non si spegnerà e la Luna non si sbriciolerà.
Tu continuerai a vivere, odiando te stesso ogni secondo.

Bibbia Vampirica - Sayu





<< E con sottomissione e rispetto c'inchiniamo all'eterno diciasettenne, esempio di perfezione vampira.
Unico gestore del suo autocontrollo, serafico regnante giunto nelle tenebre per tenderci la sua limpida mano. Ma anche peccatore, perché é questo il sacrificio che richiede l'essere vampiro.
Il peccato é il vampiro stesso. Possiamo identificare come Dio forse chi non cede all'invitante tentatazione del Sangue? Oppure il crudele assassino nei suoi tempi bui?
Ed ancora c'inchiniamo a lui, Edward Cullen, che riesce ad essere tutto ciò in un solo corpo.
Sputiamo l'impurità delle nostre prede al suo cospetto, sentendoci protetti dalla nostra divinità.>>


Se vi aspettate una lunga storia, con magari un inizio tragico ed un finale glorioso,
spiacenti, ma qui non lo troverete. Non scriveremo nulla di simile, non ci crogioleremo nelle gioie e nei dispiaceri del passato. Non ritorneremo con la mente alla nostra creazione, a quel morso che ha reso possibile la nostra presenza qui ed ora, a distanza di molti anni.
Ci sarebbero troppe cose da narrare. Ed anche in futuro ci saranno, infiniti racconti racchiusi in un'impedizione di essere liberati. Vivremo semplicemente il presente, ed il futuro.
Tanto c'é un'eternità davanti, perché noi siamo i vampiri, e viviamo per sempre.